Crotone. L’università di medicina prende corpo: scelti i locali, s’attente l’ok del Miur
Presentazione del corso di laurea in Medicina e Chirurgia Td (Tecnologie digitali) che sarà attivato nella città di Crotone per l'anno accademico 2024/2025 a Crotone stamane poco dopo le 11, nella sede della Lega navale cittadina.
Hanno presenziato la vicepresidente della Giunta regionale della Calabria ed assessore regionale all'Istruzione, Università e Alta formazione Giusi Princi; il rettore dell'Università della Calabria Nicola Leone; il rettore dell'Università Magna Graecia di Catanzaro Giovanni Cuda; il commissario straordinario dell'Asp di Crotone Antonio Brambilla; il sindaco di Crotone Vincenzo Voce; il presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari. A fare da padrone di caso il presidente della Lni Gianni Liotti, che ha moderato gli interventi.
Con questo corso interateneo ci saranno 84 posti a disposizione per studiare i primi tre anni di medicina a Crotone, superando gli appositi test di accesso nazionali, per poi proseguire il percorso di studio nelle Università Magna Graecia ed Unical.
Il corso si terrà in locali in via Iapigi, che il comune di Crotone si è impegnato a mettere a disposizione entro giugno e, subito dopo, le due università attrezzeranno le aule ed i laboratori necessari.
È stato sottolineato, poi, che a livello amministrativo ancora l’iter non si è concluso, perché si attende l’approvazione definitiva del Ministero dell’Università, che dovrebbe però arrivare dopo un sopralluogo e le verifiche necessarie.
Altro aspetto evidenziato è che l’accordo stipulato con gli enti, ed in particolare con il Comune, ha la durata di nove anni ed in prospettiva si lavora per ampliare l’offerta e portare da tre a sei anni i corsi su Crotone.
Nei vari interventi, poi, si è sottolineato che a questo importante risultato si è arrivati con la sinergia tra le due università, ma anche tra gli enti, in primis la Regione, e l’azienda sanitaria provinciale. Aspetto, questo, sottolineato anche dalla vicepresidente Princi ha sottolineato che il tutto è partito dalla volontà del presidente Roberto Occhiuto di volere questi corsi universitari a Crotone, annunciando che la Regione ha stanziato 15 milioni di euro per coprire tutte le borse di studio delle università calabresi.
Nei vari interventi che si sono susseguiti, è stata rimarcata l’importanza della giornata per Crotone e per la Calabria intera, considerato che l’istituzione di questo corso porterà dei benefici sotto diversi punti di vista. Ed ancora, è stato precisato che i corsi in questione non precedono solo la branca di medicina, ma anche quella della ingegneria informatica, tanto che, finito il percorso, con ulteriori 5 esami gli studenti potranno acquisire anche una seconda laurea.
Anche il sindaco ed il presidente della Provincia hanno sottolineato l’importanza dell’arrivo dei corsi, che rappresenta, davvero, un’occasione per l’intero territorio crotonese.