Turismo delle radici, il sindaco di Tropea: “Consolidare legami con calabresi all’estero”
Turismo delle radici e del ritorno, Tropea non dimentica i suoi figli e ne accoglie i loro discendenti. Riagganciati i rapporti, raccontano nel mondo la straordinaria bellezza dei luoghi.
"Continua ad esserci riconosciuto sia l’impegno che stiamo investendo nel consolidare legami e rapporti con la comunità di calabresi che vivono all’estero sia la rinnovata e attenta narrazione della nostra destinazione non solo come località balneare, ma esperenziale e fruibile 365 giorni l’anno" sottolinea il sindaco Giovanni Macrì.
"Chi è partito dalla propria terra spinto dall’esigenza lavorativa o dallo spirito d’avventura conserva per sempre il profumo delle origini e trasmette ai propri discendenti il desiderio del ritorno. Il benessere conquistato non basta a far calare il sipario perché i racconti degli avi intessono un’irresistibile malia. Anche la terra d’origine conserva il ricordo e il desiderio di rivedersi si carica di reciprocità, Tropea non dimentica i propri figli e il ritorno dei loro discendenti la vede pronta ad accoglierli facendoli sentire parte di un mondo che mai li ha cancellati".