Truffe agli anziani: mai farsi soggiogare dai sensi di colpa. I carabinieri lo spiegano a Petilia
Nel pomeriggio di venerdì scorso, 15 marzo, nella biblioteca comunale di Petilia Policastro, i carabinieri della Compagnia locale hanno tenuto un incontro con la cittadinanza trattando il delicato tema delle truffe agli anziani.
Nel corso dell’incontro, finalizzato a sensibilizzare le persone più a rischio, hanno partecipato in circa cinquanta, dimostrando particolare interesse e rivolgendo numerose domande ai militari che hanno illustrato alla platea quali sono le più frequenti modalità criminali utilizzati dai malfattori.
Numerosi sono stati i consigli forniti dai carabinieri: non aprire mai la porta quando si hanno dubbi su persone che si qualificano come appartenenti alle Forze dell’Ordine o tecnici di ditte, non cedere mai alle richieste telefoniche di soggetti che affermano di dover pagare “cauzioni” al fine di non far arrestare un parente della vittima, non rivelare mai a nessuno pin e codici personali utilizzati per accedere - ad esempio - all’internet banking; in tutti questi casi, spiegano i carabinieri, allertare immediatamente il 112.
Nel corso dell’incontro è stato trattato anche il tema della “vittimizzazione secondaria”, ovvero la paura di rivolgersi a Forze dell’Ordine e parenti per evitare una brutta figura, anche in virtù dei sensi di colpa che potrebbero attanagliare le vittime di questi episodi criminosi; i militari hanno infatti sottolineato l’importanza non solo di denunciare ma anche quella di parlarne con parenti, amici e vicini di casa in modo da permetterne la massima diffusione e aumentare la prevenzione di ulteriori eventi criminosi.
L’iniziativa di informazione e prevenzione dell’Arma contro il fenomeno delle truffe agli anziani continuerà nei prossimi giorni anche negli altri Comuni della Compagnia carabinieri di Petilia Policastro.