Bonifica Crotone: obiettivo “fare presto”, intanto si studia come chiudere la consortile

Crotone Infrastrutture

Partecipata riunione nella tarda mattinata di oggi nella sala Borsellino della Provincia di Crotone indetta da Eni e dal commissario del Sin Emilio Errigo, proprio sul tema della bonifica.

Nello specifico, sul tavolo la discussione riguardante la strada consortile di Crotone, adiacente alle ex fabbriche, che dovrebbe chiudere proprio per poter avviare le operazioni di disinquinamento dell’area.

Il problema, però, è che l'arteria in questione è molto trafficata, coinvolgendo, infatti le contrade nord del capoluogo, ma anche i trasporti connessi alla vicina infrastruttura portuale.

Da ciò la necessità di trovare una soluzione viaria alternativa, su cui si possa deviare il traffico e creare meno disagi possibili e, nel contempo, consentire l’inizio dei lavori tanto attesi.

Nella riunione se n’è discusso ma la soluzione concreta ancora non si è trovata, tanto che l’incontro è stato aggiornato al 4 aprile quando aarà convocato un prossimo tavolo tecnico ma più ristretto, con le parti interessate.

All’incontro si stamane erano presenti anche il sindaco Vincenzo Voce, il vicepresidente della Provincia, Fabio Manica, e rappresentanti di Eni, Arpacal, Anas, Sogesid, forze dell’ordine ed il viceprefetto Guerrieri.

Il commissario Errigo, dal canto suo, ha sottolineato la necessità che si faccia presto e che dopo anni di attesa i cittadini possano, finalmente, vedere qualcosa di concreto sul piano della bonifica.

I rappresentanti degli enti locali, invece, hanno auspicato che si possa giungere ad una soluzione in tempi brevi, ma che, nel contempo, non si penalizzi maggiormente il territorio che già soffre sul fronte della viabilità.