Bonifica Crotone, Commissario: “superare ideologie per iniziare i lavori al più presto”
A margine della Conferenza dei Servizi istruttoria sulla bonifica delle discariche fronte mare a Crotone, indetta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e tenutasi questa mattina a Roma, il Commissario straordinario delegato del Sin si è detto ottimista da quanto emerso nel corso dei lavori.
Quest'ultimo, supportato dal direttore Tecnico di Sogedis Carlo Messina, insieme ai consulenti legali della società, ha ascoltato attentamente i contributi tecnici proposti dai partecipanti al tavolo. Eni Rewind, attraverso le parole dell’Amministratore Delegato Paolo Grossi, ha esposto l’intenso impegno profuso dalla società, pur di giungere alla completa realizzazione dei previsti, progettati e autorizzati interventi di bonifica delle aree contaminate.
Ispra, Isin, Arpacal ed a seguire Regione Calabria, Provincia e Comune di Crotone, hanno rappresentato, attraverso i loro qualificati contributi tecnici, ognuno per la parte di propria competenza, come intenderanno intervenire nelle aree da bonificare e riqualificare sotto il profilo ambientale per superare lo stallo degli ultimi anni.
È apparso chiaro a tutti i presenti, dalle parole determinate e dalla chiarezza tecnico espositiva del Sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, che su alcuni aspetti tecnici ad alto contenuto scientifico ci sono, se non vere e proprie divergenze, alcuni punti di vista differenti ma sicuramente sanabili (QUI).
Come ha ribadito il Commissario Straordinario nel suo intervento finale, bisognerà superare queste resistenze ideologiche attraverso la concreta volontà di impegnarsi per un "rapido ed effettivo inizio dei lavori anche perché la bonifica, non bisogna dimenticarlo, oltre che un obbligo di legge è un dovere nei confronti di tutti i cittadini di Crotone che hanno sofferto le conseguenze di decenni di lentezza burocratica".