Ail Cosenza acquista un immobile per accogliere i pazienti oncoematologici della provincia
Apre le porte “Casa Amelia”, struttura dedicata alla memoria di una giovane donna, stroncata da una patologia ematologica, che ci ha lasciati prematuramente strappandola agli affetti dei propri cari.
Lunedì 22 aprile alle 18, in Via Muzzillo 17, a Cosenza, col tradizione taglio del nastro, verrà così sancito l’inizio dell’attività di questo immobile, acquistato dall’Ail cittadina, e deputato ad accoglienza di pazienti che devono sottoporsi a terapia, ma che non necessitano di ricovero.
Trovarsi in un luogo accogliente e sicuro, “come a casa”, per una persona che lotta per sconfiggere un tumore del sangue è difatti molto importante.
L’inaugurazione vedrà la presenza del Vicario generale del Vescovo dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano Don Michele Fortino, del presidente dell’AIL Nazionale Pino Toro, del Commissario dell’Azienda Ospedaliera bruzia Vitaliano De Salazar, del Direttore del Reparto di Ematologia di Cosenza Prof. Massimo Gentile, del Sindaco di Cosenza Franz Caruso, della Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Tribunale di Cosenza Ornella Nucci, inoltre tanti altri rappresentanti delle istituzioni, dei volontari, dei pazienti, dei Soci Ail, e delle Associazioni.
Il progetto ha preso forma e si è concretizzato con l’aiuto dell’AIL Nazionale della Fondazione “Amelia Scorza” ETS che con i contributi, fondamentali, offerti alla sezione cosentina hanno permesso che tutto ciò si avverasse.
L’importo restante per il saldo dell’immobile è ottenuto grazie ad un mutuo a tasso agevolato. Importante è stata anche la donazione di Fondazione Carical che ha permesso di completare gli arredi di “Casa Amelia”.
Oltre alle donazioni liberali, unite al ricavato dell’iniziativa del calendario che viene rinnovata di anno in anno del Consigliere AIL Francesco Sesso ed il contributo del Rotay Club Cosenza, hanno permesso il raggiungimento di questo risultato.