Sit-in per Maria Chindamo ad otto anni dalla sua scomparsa
"In occasione dell’ottavo anniversario dalla scomparsa di Maria Chindamo, ci ritroveremo in un sit-in davanti a quelle che furono le terre della giovane donna barbaramente assassinata".
E' quanto fanno sapere gli organizzatori dell'evento, insieme ai familiari della vittima: il Centro Comunitario Agape, Libera, Goel – Gruppo Cooperativo, il comitato Controlliamo Noi Le Terre Di Maria, Comunità Progetto Sud, Penelope Italia e tanti altri che stanno aderendo in queste ore.
"Il 6 maggio, davanti al cancello dove si è consumato questo efferato delitto - a partire dalle ore 10.00 in contrada Montaldo a Limbadi. - onoreremo la sua memoria. Sarà un momento in cui ribadiremo in maniera collettiva che la storia di Maria è quella di tante cittadine e cittadini che hanno scelto da che parte stare e soprattutto che esiste una Calabria che riesce a riscattarsi e a rinascere dal dolore di queste storie", sottolineano le sigle.
Nel frattempo si è aperto il processo, davanti alla Corte d’Assise di Catanzaro, che apre uno spiraglio di giustizia e speranza. A tal proposito Vincenzo Chindamo, fratello di Maria, ha dichiarato: “Non ho mai smesso di credere nell’operato della magistratura, anche quando ci poteva essere qualche momento di sconforto, e l’apertura di questo processo ne è la prova”.