Il nome di Maria Chindamo nell’elenco delle vittime di mafie
Il nome di Maria Chindamo entra dell’elenco delle vittime innocenti delle mafie. La notizia viene ufficializzata da Vincenzo Chindamo, fratello dell’imprenditrice, originaria di Laureana di Borrello, scomparsa dal 6 maggio del 2016.(QUI)
La donna, allora 44enne, si era recata nella sua azienda agricola a Limbadi e poi da lì il vuoto. Sulla sua scomparsa sta indagando la Dda di Catanzaro per omicidio, occultamento e distruzione di cadavere.
A distanza di 5 anni dalla scomparsa, il ricordo di Maria sarà collettivo. "Il 21 marzo il nome di Maria Chindamo si trasformerà da memoria individuale a Memoria Collettiva e – precisa il fratello della donna - sarà letto insieme a quello di tutte le altre vittime innocenti delle mafie, in tanti luoghi dell'Italia e del Mondo".
"Il messaggio di don Ennio Stamile e la telefonata di Daniela Marcone che mi hanno annunciato questa notizia - ha aggiunto Vincenzo Chindamo - hanno fatto risuonare in me note di rabbia dolore tristezza ma soprattutto di gioia, speranza e amore. Libera ha deciso ufficialmente di legare i suoi colori di Memoria e Impegno a quelli della vita bella e coraggiosa di Maria che qualcuno a voluto stroncare. Da oggi, La Memoria di Maria non è un 'ricordino' ma ancor di più diventata impegno, azione, energia e movimento".