Premio della pace e della solidarietà in “memoria” a Maria Chindamo
Premio pace e della solidarietà in “memoria” a Maria Chindamo. L’istituito dai Padri Domenicani di Soriano Calabro ha deciso di conferire il riconoscimento alla giovane imprenditrice di 44 anni di Laureana di Borrello, scomparsa il 6 maggio 2016 (QUI), vittima di una sorte agghiacciante e, secondo la versione di un pentito “macinata da un trattore e data in pasto ai maiali”. (LEGGI)
Questa la motivazione del riconoscimento: “Per il coraggio di essersi ribellata a una sorte segnata dalla violenza e dalla mentalità ‘ndraghetista, contrari alla liberta e dignità umana e ai principi del Vangelo”.
Il premio è per l’istituto un’occasione di riflessione alla luce di Santa Caterina da Siena e “di come più che di rivendicazione, nella Chiesa e nella Società, si tratta di rendere giustizia alla dignità della donna. E di come sia lontano, purtroppo, il tempo in cui la nomina di una donna in posti di responsabilità non faccia notizia”.