Rapine, minacce e lesioni nel nord Italia: scarcerato pregiudicato di Cariati
Scarcerato e messo ai domiciliari un 44enne pluripregiudicato residente a Cariati, A.A. le sue iniziali, accusato di reati di rapina aggravata, minacce e lesioni, fatti che sarebbero statui commessi nella provincia di Monza-Brianza tra l’agosto ed il settembre dell’anno scorso.
La decisione è arrivata all’esito dell’udienza tenutasi dinanzi al Tribunale di Monza la scorsa settimana, nel corso della quale il difensore dell’imputato, l’avvocato Raffaele Meles, a conclusione della propria arringa, ha chiesto e ottenuto la scarcerazione del suo assistito, che era detenuto presso il carcere di Castrovillari, e la collocazione dello stesso presso un parente residente a Cariati con la contestuale applicazione del braccialetto elettronico.
L’uomo, già gravato da diversi precedenti penali per fatti simili commessi su tutto il territorio nazionale, era ricercato dalla Polizia poiché destinatario di un’ordinanza cautelare in carcere in quanto, nel corso dell’ultima rapina, era stato riconosciuto dalla vittima e identificato tramite le foto segnaletiche.
Aperte le indagini, si era poi scoperto che nello stesso periodo l’uomo avesse commesso altri episodi gravi che lo avrebbero visto minacciare di morte il titolare di un negozio per farsi consegnare dei soldi, non riuscendo nell’intento in quanto alcuni presenti avevano allertato le forze dell’ordine; e danneggiare l’auto di un conoscente dopo un alterco.
Tutte le vittime lo hanno riconosciuto come presunto responsabile dei fatti contestati. Da qui l’ordinanza del GIP del Tribunale di Monza mentre nel frattempo, probabilmente per sottrarsi all’arresto, il 44enne si era recato da un parente a Cariati.
È qui che, a fine novembre 2023, lo hanno rintracciato i Carabinieri che dopo l’arresto lo avevano portato nel penitenziario della Città del Pollino, dove vi è rimasto fino alla scorsa settimana.