Gioia Tauro, lavoratori della Port Agency bloccano il varco d’accesso allo scalo
I sessanta lavoratori della Port Agency di Gioia Tauro hanno protestato, questa mattina, bloccando il varco d'accesso allo scalo portuale, causando rallentamenti sia ai mezzi in ingresso che a quelli in uscita. Una protesta annunciata quella dei lavoratori, che dalle 8:00 di questa mattina hanno iniziato a presidiare il gate d'ingresso che è stato liberato solo alle 14:00.
Una protesta inscenata dai lavoratori rimasti disoccupati dal 26 aprile scorso, quando la proroga della Port Agency è definitivamente scaduta senza più essere rinnovata, lasciando senza lavoro 60 persone impiegate nello scalo dal 2000. Proprio gli ex lavoratori, coordinati in un movimento autonomo, avevano annunciato una serie di manifestazioni: dopo il sit-in pacifico dello scorso 29 aprile, oggi si è proceduto al rallentamento delle operazioni.
Adesso l'attenzione dei lavoratori è puntata a lunedì prossimo, 6 maggio, quando la direzione generale del Ministero delle Infrastrutture avrà un incontro con il presidente dell'autorità portuale, Andrea Agostinelli. Nel frattempo, le sigle sindacali hanno scritto anche al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, affinchè intervenga sulla questione. In caso di pareri negativi, i lavoratori sono pronti a nuovi blocchi.