Spi incontra studenti di Crotone: “Costituzione? Applichiamola prima di stravolgerla”
Creare un ponte con i giovani promuovendo e discutendo con loro della Costituzione partendo dalle dal sangue versato dai partigiani, dai sacrifici degli italiani, dagli abomini della Seconda Guerra Mondiale e dagli orrori della dittatura fascista sulle ceneri della quale è nata, fino alla riscoperta della grande attualità della Carta Costituzionale e alla necessità di osteggiare i tentativi di ignorarne alcuni principi e diritti fondamentali.
Il Sindacato dei Pensionati della Calabria, lo Spi Cgil, con lo Spi Cgil Area Vasta e l’Anpi ha organizzato nel Liceo Filolao di Crotone l’iniziativa “La Costituzione va a scuola - Democrazia e Costituzione tra Stato Etico e Stato di Diritto”.
La manifestazione, che ha coinvolto gli studenti del Filolao e del Gravina al termine di un percorso di analisi della Costituzione fatto con i docenti, ha visto gli interventi della neo eletta Segretaria Generale Nazionale dello Spi Cgil Tania Scacchetti, del Segretario Generale Spi Cgil Calabria Carmelo Gullì, del Segretario Generale Cgil Calabria Angelo Sposato, della Segretaria Spi Cgil Calabria Rossella Napolano, del rappresentante del Comitato Nazionale dell’Anpi Mario Vallone, del professore di Diritto Pubblico Walter Nocito e della la docente di Storia e Filosofia Giusi Acri.
“In questo momento storico e politico sono troppi i tentativi di minare alle fondamenta quanto scritto dai costituenti, aggredendo principi come la libertà e l’uguaglianza – ha detto il Segretario Generale SPI Cgil Calabria Carmelo Gullì -. Partecipare e non essere indifferenti è uno dei modi per pretendere l’applicazione della Costituzione nata per fare dell’Italia un paese democratico e antifascista senza se e senza ma”.
“Nella costituzione antifascista c'è la storia e l'identità del nostro Paese – ha rimarcato il Segretario Generale Cgil Calabria Angelo Sposato rivolto agli studenti - c'è il vostro futuro, il lavoro, i diritti, le libertà sindacali, il diritto di sciopero, ci sono i doveri, c’è la Pace, c’è l'articolo uno che deve essere un monito alle classi dirigenti e che recita che "l'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Difendere la costituzione è difendere il lavoro dalla precarietà e dallo sfruttamento, come stiamo facendo con i nostri referendum”.
“Lo Spi - ha affermato la Segretaria Spi Cgil Calabria Rossella Napolano - da tempo lavora sul legame transgenerazionale con i giovani fatto di ascolto e di discussione sui valori fondanti. È un modo per rispondere all’attuale crisi valoriale, allo scenario attuale sempre più complesso, attraversato da guerre e difficoltà”.
“C’è ancora molto da fare per applicare la Costituzione e questo è uno dei motivi per non stravolgerla” ha detto in conclusione la Segretaria Generale Nazionale Spi Cgil Tania Scacchetti invitando poi a notare come nella Carta Costituente siano state poste le basi per successive conquiste civili, come il divorzio e il diritto di famiglia.
Al termine dell’iniziativa il sindacato ha distribuito agli studenti una copia tascabile della Costituzione invitandoli a portarla sempre con sé, a rispettarla e difenderla.