Ponte sullo Stretto, Ciucci: “Non c’è rischio di infrazioni europee”
"Il rispetto dell’articolo 72 della direttiva Ue appalti riguardante il limite del 50% della crescita del costo è espressamente richiamato dal decreto-legge 35 sulle Disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria che ha riattivato il progetto". È quanto dichiara in una nota L’amministratore delegato della Stretto di Messina Spa, Pietro Ciucci, che intende rassicurare che l’Italia non rischia alcuna procedura di infrazione europea per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina.
"Come risulterà nell’aggiornamento del Piano Economico Finanziario, in corso, le disposizioni saranno rispettate" prosegue Ciucci. "In ogni caso la crescita del valore dell’investimento non si riferisce a maggiori opere ma al forte aumento dei costi dei materiali da costruzione registrato negli ultimi anni".