Suoni e volti della legalità. Il procuratore Curcio a Girifalco ricorda Borsellino, concerto della Banda
La straordinaria ordinarietà di un magistrato nel giorno in cui si ricorda Paolo Borsellino, ucciso in via d’Amelio a Palermo insieme agli agenti della sua scorta il 19 luglio 1992.
Salvatore Curcio, procuratore della Repubblica a Lamezia Terme, si è raccontato e ha raccontato Paolo Borsellino, venerdì sera, a Girifalco, ospite dell’amministrazione comunale per l’iniziativa “I volti e i suoni della legalità” promosso dal vicesindaco Alessia Burdino.
A dialogare con il procuratore è stato Rocco Iozzi. Mentre a presentare la seconda parte della manifestazione, svoltasi nel piazzale della Chiesetta dell’Annunziata, sono state le giovani studentesse dell’Istituto Istruzione Secondaria Superiore “E. Majorana”, Francesca Brescia e Giuliana Squillacioti.
Protagonista indiscussa di questa seconda parte è stato il Complesso Bandistico “Città di Girifalco” diretto dal Maestro Michele Catalano. La giovane artista Rosa Ferragina ha, invece, completato e donato il quadro di cui si è fatto omaggio al Procuratore Curcio.
L’amministrazione comunale ha voluto ringraziare tutti gli ospiti, i moderatori e la giovane artista Rosa.
Un grazie, soprattutto, è andato al Procuratore Curcio e al Complesso Bandistico per aver rapito l’attenzione del pubblico regalando una serata davvero magica e profonda.
Ringraziamenti anche a don Antonio De Gori, all’Arma dei Carabinieri - in particolare - al capitano Salvatore Carbone e al maresciallo Giovanni Cante, e al tenente colonnello Gianluca Zara per la presenza.
Nel corso della serata sono stati esposti i lavori realizzati dagli studenti del “Majorana” in occasione del concorso “Insieme per la legalità”, promosso dall’amministrazione comunale; presente, oltre agli studenti, il vicepreside Rocco Olivadese e in docenti.