Insultarono clochard, lo picchiarono e gli bruciarono i vestiti: indagati sei minorenni
A distanza di poco più di due mesi dalla violenta aggressione a danno di un uomo, un senza fissa dimora romeno, avvenuta a Vibo Valentia (QUI), si sono concluse le indagini avviate dai carabinieri della locale compagnia: indagini che hanno permesso di individuare e fermare i presunti responsabili dell'accaduto, sei giovanissimi tutti minorenni del posto.
Un'aggressione aggravata dalla discriminazione razziale secondo il Tribunale dei Minorenni di Catanzaro, e che si è svolta all'interno di un casolare abbandonato usato dal clochard come rifugio.
La tesi degli inquirenti è che dopo averlo raggiunto, il gruppo lo avrebbe colpito senza alcun motivo, arrivando a picchiarlo con un bastone, per poi bruciargli scarpe e vestiti. Il tutto mentre veniva insultato e minacciato.
L'aggravante razziale sarebbe emersa in alcuni video ripresi dagli stessi durante l'aggressione, che secondo gli inquirenti sarebbero una "spia di un contesto sociale connotato da crisi valoriale e da pregiudizio". Tutti e sei sono stati sottoposti alla misura cautelare del trasferimento in comunità in attesa del giudizio.