A Reggio una serata per la Palestina: talk, cena araba e raccolta fondi per Gaza

Reggio Calabria Attualità
Benjamin Netanyahu

Una serata a sostegno del popolo palestinese che si terrà presso Borgata Giardini, in Via Pio XI 73, a Reggio Calabria. Un evento – in programma domenica 18 agosto alle 18:30, che prevede un talk con la partecipazione di diversi relatori, cui seguirà il dibattito con il pubblico e, alle 20:30, una cena solidale di cui parte del ricavato verrà devoluto al progetto Gaza Freestyle.

“Dal 7 ottobre 2023 – spiegano BDS Reggio Calabria e Docenti per Gaza, che hanno organizzato la serata - si è aperta una nuova e terrificante fase di oppressione del popolo palestinese, con un bilancio secondo la rivista The Lancet di circa 182.000 vittime prevalentemente civili, e ad oggi nulla si è fatto per fermare Israele e il governo criminale ultrasionista guidato da Netanyahu”.

“Il nostro Paese - aggiungono - continua a rendersi complice del genocidio con la prosecuzione indisturbata degli accordi militari ed economici, un Ministro degli Esteri inadeguato e tradizionalmente vicino al sionismo, l'astensione sulle risoluzioni ONU per il cessate il fuoco e il mancato riconoscimento dello Stato Palestinese (al contrario di Spagna, Irlanda e altri Paesi europei)”.

Simone Alecci e Myriam Pettinato, attivisti e referenti di BDS e Docenti per Gaza, introdurranno l'evento illustrando e promuovendo l'impegno delle rispettive realtà.

Interverrà Margherita Grazioli, attivista di Blocchi Metropolitani Urbani e assegnista di ricerca in Geografia Economica presso il Gran Sasso Science Institute.

L'incontro sarà moderato dalla giornalista Carla Monteforte, che relazionerà sullo stretto rapporto tra propaganda sionista, mass media e cultura a livello internazionale.

Per la cena solidale è richiesto il pagamento di una quota di 15 euro e la prenotazione tramite messaggio sui social di BDS Reggio Calabria, o direttamente all'indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. . Si accettano anche contributi volontari che saranno interamente destinati al progetto Gaza Freestyle.