Il Festival delle Serre di Cerisano alla 30° edizione: novo logo e sguardo al futuro

Cosenza Tempo Libero

Sei giorni di programmazione, oltre 40 spettacoli tra musica, teatro, cinema. Il Festival delle Serre di Cerisano, piccolo centro del cosentino, vuole continuare ad emozionare e nell'occasione speciale del 30° anniversario, dal 3 all'8 settembre prossimi, è pronto a stupire affezionati e visitatori.

Ad iniziare dal tema innovativo scelto. Un filo lungo 30 anni, che continua a guardare al futuro tenendo unita questa comunità e che è capace di portare nei territori i migliori artisti del panorama artistico-culturale nazionale ed internazionale.

“Il filo inesauribile che tiene unita l’arte in tutte le sue forme e con i suoi tratti imprevedibili si pone l’obiettivo di rendere sempre più attrattivo il borgo di Cerisano aprendosi ad un turismo appassionato di musica, di cultura, di arte in tutte le sue connotazioni”, anticipa il sindaco Lucio Di Gioia.

Insieme a tutto lo staff, il primo cittadino sta completando le ultime scelte. Ma, per il momento, nessuna anticipazione rispetto ad artisti e programmi. Occorre attendere la conferenza stampa di presentazione prevista per il 30 agosto.

Il filo un po' come una pellicola cinematografica, come uno spartito di Chopin, come la tavolozza di un pittore, diventa la strada da percorrere insieme alla scoperta di una Calabria che ha sete di cultura, che celebra una ricorrenza di un Festival 30ennale di estrema importanza e che si rilancia nel futuro come uno degli eventi più attesi e di qualità organizzato nella nostra Regione.

“Sarà un’edizione che porrà l’accento sulla qualità dell’organizzazione, del programma di eventi e della comunicazione che si occuperà di promuovere l’evento all’esterno”, assicurano gli organizzatori.

Per questa ragione la 30°edizione nasce dotandosi di un marchio appositamente studiato per rimarcare l’importante ricorrenza raggiunta fornendogli una percezione di qualità e di rilevanza per distinguersi ma rimanendo fedele ai suoi tratti caratteristici radicati nel brand storico del Festival.

“L’obiettivo che caratterizza la comunicazione è la bellezza. L’oggettiva bellezza dell’arte composta da tutte le sue forme in un artwork che toglie il fiato e incanta con l’intento di attirare l’attenzione su ogni singolo elemento che profuma di tradizione, di patrimonio culturale, dell’inconfondibile sensazione di bellezza che solo l’arte sa trasmettere”, il leitmotiv di questa edizione.