Ospedale Trebisacce: riprendono le attività, operativa la Prima TC Coronarica
È ufficialmente operativa la prima TC coronarica presso l’ospedale di Trebisacce: lo rende noto il sindaco della cittadina ionica, Franco Mundo, che ha incontrato il dottor Leonardo Perretti, medico radiologo in servizio presso l’unità operativa Rx dell’ospedale di Trebisacce e già primario dell’ospedale civile Ferrari di Castrovillari, insieme al Dott. Francesco Odoguardi e al tecnico di laboratorio.
“Questo risultato - afferma con soddisfazione il primo cittadino - rappresenta un passo avanti significativo per l'operatività del servizio di diagnostica del nostro ospedale, che permetterà finalmente di eseguire esami che finora i pazienti erano costretti a effettuare presso strutture private”.
Grazie alla nuova TC coronarica, infatti, sarà possibile ottenere questi servizi direttamente all'interno del presidio pubblico. Tuttavia, sarà necessario implementarlo ulteriormente con l’installazione di software specifici, come il Cardia Analysis e il Dental Scan, per ampliare le possibilità diagnostiche offerte.
Mundo ha espresso gratitudine verso il personale sanitario, “che continua a lavorare con impegno e dedizione, nonostante le difficoltà dovute alla carenza di personale”, auspicando un ulteriore potenziamento dei servizi di diagnostica pubblica, a beneficio della comunità.
Inoltre, il sindaco ha annunciato che domani, mercoledì 11 settembre, si terrà un incontro nel presidio con il Commissario ad acta nominato dal Consiglio di Stato, alla presenza dell’ingegnere Antonio Capristo, responsabile tecnico dell’Asp di Cosenza.
L’incontro sarà finalizzato a fare il punto sulla ripresa dei lavori delle sale operatorie e del pronto soccorso, segnando un altro passo importante verso il completo ripristino dei servizi ospedalieri.
Sempre nella giornata di ieri, poi, il Dottore Laviola, responsabile dell’attuazione della sentenza, ha confermato che, in seguito agli incontri avvenuti presso l’azienda sanitaria provinciale, è stato definito un cronoprogramma che prevede entro la fine del mese, con l’arrivo di nuovi medici, la riattivazione della divisione di medicina generale e potenziato il pronto soccorso.