Trebisacce. Passi decisivi per riapertura ospedale, nuove misure per accelerare i lavori
È stato eseguito ieri un sopralluogo ai lavori per la realizzazione delle sale operatorie dell’ospedale di Trebisacce dove si è riscontrata la necessità di eseguire degli interventi di consolidamento statico, compresa la verifica sismica.
All’incontro erano presenti il Commissario ad acta per l'esecuzione della sentenza del Consiglio di Stato, Dora Di Francesco, il Responsabile Unico del Procedimento dell’Asp bruzia, Antonio Capristo, il Diorettore dei lavori Maria Rosaria Pisano, la ditta Mirabelli che è aggiudicataria dell’appalto per le sale operatorie, e la ditta aggiudicataria dei lavori del Pronto Soccorso, con il direttore dei lavori Tedesco e il Sindaco di Trebisacce Franco Mundo.
A seguito della verifica sismica, il Commissario ad acta, il Rup, il Direttore dei Lavori e il Sindaco hanno deciso di procedere immediatamente con una perizia di variante sui lavori in corso, accelerando l’iter tecnico-amministrativo per completare le opere nel minor tempo possibile.
Il Commissario ha quindi ribadito la sua determinazione nel completare gli interventi e riaprire integralmente l’ospedale di Trebisacce, ripristinando tutti i servizi previsti nella configurazione già comunicata al Commissario regionale e al Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, tramite l’Asp di Cosenza.
Il Sindaco Mundo si è così detto soddisfatto per le affermazioni del Commissario di Capristo, sottolineando come “si stia finalmente manifestando una chiara volontà politica da parte della Regione e dell’Asp di porre fine a una vicenda iniziata nel 2012 con il ricorso vittorioso al Consiglio di Stato.
Il primo cittadino ha poi ricordato il decreto di riapertura dell’ospedale e la successiva configurazione regionale, ringraziando tutte le figure politiche e tecniche “impegnate nel restituire ai cittadini dell’Alto Ionio Cosentino un presidio … adeguato alle esigenze del territorio, specialmente per le emergenze e le urgenze”.
Mundo ha inoltre precisato che le due procedure - una relativa alla riapertura della medicina e del pronto soccorso – stanno seguendo un iter immediato, che dovrebbe concludersi entro il mese. Per la parte chirurgica, invece, sarà necessario attendere il completamento delle sale operatorie, che saranno realizzate con moduli prefabbricati, accelerando i tempi di esecuzione.
Il Commissario ad acta, Di Francesco, la prossima settimana relazionerà al Consiglio di Stato sulle attività e i lavori in corso, in ottemperanza al proprio incarico.