Omicidio a Gasperina. Accoltellato al petto muore dopo una lite in un bar
Omicidio nella notte nel catanzarese. Il fatto è avvenuto a Gasperina, piccolo comune di poco meno di duemila abitanti, dove un operaio 38enne, con precedenti, Antonio Procopio, è stato colpito da una coltellata al petto che lo ha attinto mortalmente.
Da quanto appreso, sembrerebbe che l’assassinio sia avvenuto dopo che per futili motivi - forse un piccolo debito di denaro - sarebbe scoppiata una lite in un bar.
Sempre secondo una prima ricostruzione pare che il presunto omicida sia andato a casa a prendere il coltello per poi tornare indietro, sedersi su una panchina, chiamare per telefono la vittima facendola uscire dal locale, colpirla letalmente al torace, per poi allontanarsi.
Sul caso hanno subito avviato le indagini i carabinieri della stazione locale insieme ai colleghi del Comando Provinciale di Catanzaro e della Compagnia di Soverato.
I militari hanno già fermato una persona, un 41enne, Danilo Viscomi, che al momento si trova nella caserma di Soverato e che è sospettato di essere l’autore del delitto: si ritiene pretendesse da Procopio la restituzione di un debito di trenta euro. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Stefania Caldarelli.
(in aggiornamento)