Il consiglio comunale di Trebisacce discute della crisi idrica
Si è svolto ieri, 7 ottobre 2024, il consiglio comunale del Comune di Trebisacce. Durante la seduta sono stati approvati alcuni importanti punti all'ordine del giorno e discusse questioni rilevanti per la comunità. Tema centrale è stato quello relativo alla crisi idrica: Il sindaco Franco Mundo ha aggiornato il consiglio sulla situazione idrica, rispondendo all'interrogazione del consigliere Aurelio. Sono state illustrate le misure adottate, come il monitoraggio costante delle risorse idriche e la cooperazione con le autorità sovracomunali. Il sindaco ha ribadito l'impegno a trovare soluzioni sostenibili e ha spiegato che sono in fase di studio nuove misure per affrontare future emergenze.
Durante il dibattito, il consigliere Ruggio ha risposto all'interrogazione, ottenendo il riconoscimento da parte del consigliere Aurelio. I consiglieri Cerchiara e Paolino hanno chiesto se fosse stato coinvolto un geologo e se gli scavi per la nuova galleria della SS106ter avessero causato danni alle risorse idriche. Il consigliere Petta ha manifestato ulteriori perplessità. Il sindaco ha risposto con chiarezza, spiegando che la mancanza di consulenze tecniche esterne non implica l'assenza di valutazioni preliminari, e ha sottolineato che prima di procedere con nuove soluzioni, come la perforazione di pozzi, sono state fatte analisi adeguate.
Il sindaco ha ribadito la validità delle azioni intraprese e ha sottolineato che il Comune continuerà a cercare soluzioni, come l'individuazione di pozzi artesiani, con l'aiuto dei propri tecnici e professionisti esterni. L'opposizione ha sollevato critiche sulla presunta mancanza di un piano di fattibilità specifico, ma il sindaco ha spiegato che, vista la presenza dei tecnici comunali e degli esperti della ditta Pignataro, non era necessario predisporne uno.
Durante la seduta sono state sollevate altre questioni, come il "bonus acqua", presentato dal consigliere Paolino. Il sindaco ha precisato che la valutazione del diritto al bonus è di competenza dell'INPS e ha ribadito che chi non ne ha beneficiato può rivolgersi agli uffici comunali per chiarimenti. Ha inoltre chiarito che, per legge, solo i consiglieri comunali possono intervenire durante il Consiglio, invitando il cittadino a discutere il problema in altra sede.
In risposta alle critiche del consigliere Petta, i consiglieri di maggioranza hanno espresso solidarietà al sindaco, sottolineando che il Presidente del Consiglio ha permesso un dibattito aperto nonostante si trattasse di una semplice interrogazione. Il sindaco ha invitato tutti i consiglieri, compresi quelli di minoranza, a contribuire costruttivamente, ma ha evidenziato che l'unica arroganza è stata manifestata da alcuni consiglieri poco rispettosi delle regole del Consiglio i quali dopo i propri interventi (anche su argomenti che esulavano dai temi dell’Ordine del Giorno) hanno continuamente interrotto il sindaco all’atto di rispondere alle contestazioni sollevate. Il sindaco ha auspicato una maggiore collaborazione, ma l'intento dei consiglieri di minoranza sembrava essere quello di creare disordini. Nonostante le provocazioni, la seduta si è svolta senza contestazioni rilevanti.
La seduta si è conclusa con l'impegno dell'amministrazione comunale a portare avanti con determinazione i temi di interesse pubblico e a promuovere il dialogo costante con i cittadini. Per quanto riguarda l'orario del Consiglio, il Presidente Campanella ha chiarito che l'inizio alle 13:15 è stato deciso per consentire ai consiglieri di partecipare senza abbandonare i propri impegni lavorativi. La seduta è stata trasmessa sui canali web del Comune, rendendo accessibile la visione anche in differita (perfettamente udibile) per tutti i cittadini.