Jonica Basket annuncia chiusura del Settore Under 13/14/15
"I numeri primi sono i numeri divisibili solo per 1 e per sé stessi. Noi ci sentiamo esattamente così. Soli, come i numeri primi che possono contare solo su sé stessi. Questo comunicato non vuole essere una denuncia per ricercare responsabilità (… per questo ci sarà tempo…). Ciò che ci sta a cuore, soprattutto nel giorno della festività del Santo Patrono, è mandare un messaggio ai tanti giovani della città: scappate!". E' quanto scrive in una nota la Jonica basket, annunciando la chiusura Del Settore Under 13/14/15.
"Noi - continua la nota - abbiamo scelta di rimanere, anzi, di ritornare nella nostra terra dopo gli studi universitari e, pertanto, il messaggio che rivolgiamo alle nuove leve è figlio di un’accurata ponderazione e, soprattutto, ahinoi, scritto con cognizione di causa.
Andate via da questa terra governata da regole tutte proprie (rectius, impriorie) dove, per voi, non c’è speranza. Non fatevi abbindolare da chi vi getta fumo negli occhi rappresentandovi una crescita che, a ben vedere, è solo appanaggio di chi occupa già posizioni di vertice nella P.A. Loro si che continueranno ad accrescere e consolidare il proprio potere.
Per voi, qui, non c’è spazio per coltivare alcun futuro. Esiste solo falsa speranza che, piano piano, lascerà il passo alla rassegnazione. Prendete ad esempio il nostro caso: non illudetevi di poter programmare per tempo, magari a Giugno, una stagione sportiva che inizierà a Settembre. Vi sentirete dire che è troppo presto!
Non aspettatevi alcuna risposta alle tante richieste di incontri programmatici. Non vi risponderà mai nessuno! E se solo proverete a rappresentare che sono mesi e mesi che attendete invano vi verrà risposto di stare calmi! Fuggite via dalle logiche da cartello e monopolio che stanno prendendo sempre più piede in questa città. Emigrate in luoghi dove vige il pluralismo e tutti partono dalle stesse condizioni di partenza.
Questo è il nostro augurio più spassionato. Continuate a coltivare i vostri sogni… le vostre passioni… le vostre ambizioni. Qui, per voi, come noi, c’è solo solitudine… la solitudine dei numeri primi".