Nutrizione e neurodegenazione: un successo la seconda edizione del convegno

Catanzaro Salute

Personalità eccellenti del panorama neurologico nazionale hanno dato lustro a “Nutrizione, Neuroinfiammazione e Neuroinfiammazione”, seconda edizione delle giornate di studio organizzate a Catanzaro. A farsene promotori in qualità di responsabili scientifici dell’evento i medici dell’Azienda ospedaliera “Dulbecco” Nico Bosco, direttore dell’Unità operativa di Neurologia, Rosario Iannacchero responsabile del Centro Cefalee calabrese e Giuseppe Frontera del Centro Unità valutazione Alzheimer.

In primo piano il rapporto sempre più stretto tra gli alimenti e le malattie del cervello. L’oncologo Francesco Cognetti, ex direttore scientifico dell’Ircss Regina Elena di Roma ha insistito sui numeri impressionanti di cancro (40% dei casi) che i cattivi stili di vita provocano con effetti devastanti anche sul piano della spesa sanitaria pubblica.

Molto interessante la “difesa” del vino come salutare ricerca del piacere da parte di Giuseppe Neri, già ventennale presidente della Società neurologi ospedalieri, che ha fatto da sponda medica all’intervento in remoto di Riccardo Cotarella, enologo di fama internazionale, fisicamente a Siracusa per il G7 Agricoltura. Di tutto rilievo anche le presenze di Piero Barbanti, dell’Università S. Raffaele di Roma che ha discettato nello specifico sulle neuro-infiammazioni mentre a fare gli onori di casa per quanto concerne la scuola neurologica calabrese ci ha pensato Domenico Consoli, pioniere della stroke unit regionale, cui è stata affidata la lectio magistralis di apertura.

Tra i momenti più attesi e stimolanti della due giorni la tavola rotonda animata dal noto giornalista scientifico Andrea Pancani mentre ha destato parecchia curiosità il contributo di un ex campione dei campi di calcio, Massimo Mauro, il quale ha parlato dell’alimentazione nello sport regalando alcuni aneddoti su Maradona.

A com pletare le varie sessioni del programma relazioni tematiche affrontate e svolte da importanti specialisti calabresi i quali hanno relazionato ad una platea costantemente folta su cause, implicazioni e cure delle varie patologie rispetto alle conseguenze sul cervello umano. Tra i saluti delle autorità presenti quelli di Simona Carbone, commissario dell’Azienda unica ospedaliera Dulbecco di Catanzaro e di Filippo Mancuso, presidente del Consiglio regionale calabrese.