Salvare dal soffocamento o da un arresto cardiaco, la Simeup lo insegna in piazza

Reggio Calabria Salute

Il soffocamento da corpo estraneo è una delle principali causa di morte nei bambini da 0 a 3 anni, e il rischio resta elevato fino all’adolescenza. Gli incidenti possono capitare ovunque, a casa, a scuola, al ristorante. L’importante è non farsi trovare impreparati. Bastano infatti semplici manovre da eseguire con le mani per riuscire a salvare un bambino in difficoltà.

La Società Italiana di Emergenza e Urgenza Pediatrica, presieduta a livello nazionale dalla dottoressa Stefania Zampogna organizza la “Manovra per la vita”, giunta alla XV edizione, per insegnare a tutti le azioni da mettere in atto in caso di ostruzione delle vie aeree oltre alle manovre da eseguire in caso di arresto cardiaco.

Domani, domenica 13 ottobre, cinquecento istruttori SIMEUP saranno a disposizione in oltre 50 piazze italiane per spiegare a genitori, nonni e insegnanti cosa fare in una situazione di emergenza.

L’edizione di quest’anno a Reggio Calabria - con il patrocinio del Garante per l'infanzia e l'adolescenza del Consiglio Regionale della Calabria, dell'ASP di Reggio Calabria, del Grande Ospedale Metropolitano, dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, dell'Ordine dei Farmacisti di Reggio Calabria e dell'Ordine delle Professioni Infermieristiche della Provincia - vedrà a fianco degli istruttori SIMEUP del centro di formazione provinciale APS Help, anche i volontari dell’Associazione di Promozione Sociale Pandora con il progetto Corredino Sospeso, della delegazione reggina di Cuore di Maglia, dell'Associazione Nasi rossi con il cuore e del personale dei Consultori Familiari dell'ASP provinciale.

Tutti, grandi e piccini, si potranno esercitare sotto la supervisione degli esperti grazie all’utilizzo di manichini. Quante più persone saranno informate sulle manovre tanto maggiore sarà la possibilità di riuscire a trovare soccorso, per strada, al ristorante o durante una gita. Per imparare i fondamentali bastano poche ore. Ore che possono cambiare la vita di un bambino. E sono tanti i casi di cronaca che lo dimostrano.

“In questi anni gli sforzi, economici e umani, della SIMEUP – dichiara Zampogna - hanno portato a dei risultati tangibili e continueremo il nostro impegno senza fermarci, come abbiamo sempre fatto, per diffondere la conoscenza delle manovre. La tempestività degli interventi – conclude la Presidente - è fondamentale per salvare vite umane. Non c’è il tempo di attendere i soccorsi avanzati. Chi è presente deve agire subito e al meglio.”

Per tutta la giornata gli istruttori SIMEUP mostreranno la procedura da eseguire per la disostruzione da corpo estraneo e per la rianimazione, i gesti da compiere e la giusta pressione da esercitare, differenziando le manovre per lattanti fino a un anno di vita da quelle per bambini con più di un anno e adulti.

Basta un piccolo gesto per salvare una vita. Chiunque può fare la differenza in una situazione di pericolo. L’appuntamento è domani, domenica 13 ottobre dalle 10 alle 12.30, presso il Parco Urbano del Tempietto e il Centro Commerciale di Porto Bolaro a Pellaro.