Controlli estivi della Finanza: nel crotonese irregolare il 40% delle attività ispezionate
Estate impegnativa per la Guardia di Finanza di Crotone, che tra giugno e settembre scorsi ha svolto numerose ispezioni su tutta la provincia focalizzandosi non solo sulla tutela dell'economia legale, ma anche in attività di controllo del territorio, sicurezza stradale e tutela del consumatore. Particolare attenzione è stata rivolta alle zone ad alta vocazione turistica.
Nell'ambito del contrasto all'evazione fiscale, emerge che il 40% delle attività commerciali controllate (oltre 50) presenti irregolarità nell'emissione di scontrini e fatture. Sorpresi poi 17 lavoratori "in nero" e sanzionati i titolari di nove attività commerciali.
Ispezionati, ancora, numerosi negozi che vendevano merce potenzialmente contraffatta e pericolosa per la salute, con il conseguente sequestro di oltre 66 mila oggetti di varia natura non conformi a nessuno standard. Circostanza che ha portato anche alla segnalazione di sei titolari d'impresa.
Svolte inoltre importanti attività nell'ambito della pubblica sicurezza, con oltre 3.600 controlli stradali svolti dalle 546 pattuglie dislocate sul territorio.
Contestate, nel dettaglio, 97 infrazioni al codice della strada, ed elevate sanzioni per circa 65 mila euro. Denunciati, poi, sei soggetti trovati in possesso di armi bianche senza alcuna giustificazione.
Conclusi anche 97 interventi nelle aree della movida e di maggiore afflusso turistico, con la conseguente segnalazione di nove soggetti per uso personale di stupefacenti. Attività svolte grazie all'aiuto delle unità cinofile e programmate nei pressi dei locali notturni maggiormente frequentati.