Crotone: Gdf, concluso il piano di controllo economico

Crotone Cronaca

E’ stato concluso il “Piano Coordinato di Controllo Economico del Territorio” che la Guardia di Finanza ha attuato in Crotone e nelle principali località turistiche della provincia. L’attività operativa, avviata nella serata della vigilia di ferragosto, è proseguita sino alla giornata di ieri, interessando prevalentemente la città di Crotone e le località turistiche di Le Castella e Cirò Marina, ove tra l’altro si festeggiava la “notte bianca”. Il consuntivo finale, fanno sapere dal comando delle Fiamme Gialle, in materia di emissione di scontrini e ricevute fiscali evidenzia che sono stati eseguiti complessivamente 81 controlli, che hanno portato alla constatazione di 46 irregolarità concernenti la mancata o irregolare emissione di tali documenti fiscali. Tali irregolarità vanno ad aggiungersi alle 470 violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali già individuate dalla Guardia di Finanza – sul territorio dell’intera provincia – nei primi sette mesi dell’anno. Sia i soggetti controllati, che coloro a cui sono state contestate irregolarità di varia natura, risultano riconducibili alle molteplici categorie di esercenti che compongono il tessuto economico - commerciale del territorio crotonese. Emergono, peraltro, tra le violazioni constatate le mancate emissioni di documenti fiscali nei confronti di ben 58 clienti da parte di un parcheggiatore di Le Castella.

In materia di contrasto all’abusivismo commerciale ed alla vendita di prodotti contraffatti, sono stati eseguiti diversi interventi, che hanno portato al sequestro di 948 “pezzi”. Le merci sequestrate appartengono alle più diverse categorie merceologiche, ma meritano di essere evidenziati oltre 600 occhiali, 69 borse e 31 capi d’abbigliamento recanti marchi contraffatti. Anche in questo caso, tali risultati vanno ad aggiungersi ai sequestri di ulteriori 2.150 “pezzi” contraffatti ed alla denuncia di 17 soggetti, già effettuati dalle Fiamme Gialle nei primi sette mesi dell’anno sul territorio provinciale. Nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio, particolare attenzione è stata rivolta anche al contrasto del lavoro sommerso, con l’ individuazione, in due distinte operazioni, di 5 lavoratori in nero.

Inoltre, le pattuglie impiegate h24 nel servizio di pubblica utilità “117” hanno effettuato 22 controlli finalizzati al rilevamento di indici di capacità contributiva, quali autoveicoli di lusso o natanti ormeggiati presso i porti turistici della provincia. Nel corso dei servizi, le pattuglie operanti si sono spesso avvalse dell’ausilio delle unità cinofile antidroga. Il fiuto del Labrador “Val” e del pastore tedesco “Vamos” ha contribuito, in maniera determinante, al sequestro di un chilogrammo di marijuana rinvenuto all’interno del sellino del ciclomotore di un minorenne, controllato dai “baschi verdi” nei pressi di una sala giochi del centro di Crotone. Il giovane è stato segnalato in stato di libertà alla Procura dei Minori di Catanzaro.