Co-Ro. Locali fatiscenti affittati a clandestini, sequestrati due appartamenti
Clandestini stipati in due appartamenti in precarie condizioni igieniche: accade, nel 2024, a Corigliano-Rossano, sulla Ionio cosentino, territorio in questo periodo dell’anno caratterizzato dall’arrivo di numerosi extracomunitari attratti dalle possibilità di lavorare nella piana della sibaritide.
Ovviamente Illegali sul territorio italiano, sono anche alla ricerca di un alloggio trovando spesso padroni di casa senza scrupoli disposti ad affittare a più persone, spesso troppe, locali come garage o case rimaste vuote, fatiscenti, spesso ai limiti dell’abitabilità, essendo in pessime condizioni igienico-sanitarie e in ambienti tutt’altro che salubri. Senza contare inoltre che questa pratica configuri il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
In questo contesto i carabinieri hanno identificato i due appartamenti, anch’essi affittati ad irregolari, nell’area urbana di Rossano denunciandone il proprietario, un 42enne del posto, al quale sono state sequestrate anche le due unità immobiliari.
Durante l’operazione sono stati anche eseguiti cinque decreti di espulsione dal territorio nazionale emessi dal Prefetto di Cosenza e notificati altri cinque ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale entro sette giorni.
L’attività è stata eseguita dai Carabinieri delle Sezioni Operativa e Radiomobile del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, con il coordinamento investigativo della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio.