Rifiuti urbani, l’Arpacal certifica: differenziata in Calabria sale al 56%

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Migliora la raccolta differenziata in Calabria, così come migliora la gestione dei rifiuti solidi urbani. Questo il sunto di un rapporto pubblicato dall'Arpacal, che evidenzia come il totale complessivo a livello regionale sia salito dal 52,04% del 2021 al 56,28% del 2023. Complessivamente, sono stati prodotti 732 mila e 46 tonnellate di rifiuti, con una riduzione pro-capite di quasi 400 chili.

Un dato positivo che riguarda tutte e cinque le province calabresi: Catanzaro svetta con il 66,4%, seguita a stretto giro da Vibo Valentia, con il 61,97% e da quella di Cosenza, stabile con il 61,39%; notevoli i progressi registrati dalla provincia di Crotone (che passa da 35,9% a 44,49%) e di Reggio Calabia (dal 36,19% al 44,05%).

A livello comunale è Vibo Valentia a segnare la prestazione migliore, con il 69,59%, seguita da Catanzaro (69,37%) e da Cosenza (61%). Migliora Reggio Calabria (40,27%) mentre resta ferma al palo Crotone, con appena il 26,97%. I comuni con i risultati migliori in assoluto invece sono Soveria-Simeri (89,58%) e Gimigliano (89,4%) nel catanzarese, seguiti da Montegiordano (87,18%) nel cosentino.