Gli trovano fucile da caccia con matricola abrasa e cartucce, arrestato
Un controllo straordinario sul territorio si è concluso con l’arresto di un 69enne sorpreso dai Carabinieri a Sant’Agata del Bianco in possesso di un fucile da caccia con la matricola abrasa e con quasi 70 cartucce detenute illegalmente.
L’intervento, condotto dai militari della Compagnia di Bianco insieme allo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, si inserisce nel piano di contrasto al fenomeno delle armi clandestine, una piaga che continua a destare allarme sociale.
L’uomo è stato fermato in un’area rurale isolata dove i carabinieri, insospettiti dal suo comportamento nervoso, hanno subito verificato l’arma che aveva con sé, scoprendo che la matricola era stata cancellata.
Durante il controllo, il soggetto ha consegnato altre cartucce che aveva nascosto in un tubo in PVC lì vicino, nel tentativo di eludere ulteriori controlli.
Il tutto è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso, mentre il 69enne è stato dichiarato in stato d’arresto e dovrà rispondere dell’accusa di detenzione illegale di arma clandestina e munizioni.