Caporalato e sicurezza sul lavoro, raffica di controlli nel cosentino
Gli agenti del Commissariato di Corigliano-Rossano, hanno eseguito sul territorio dei controlli straordinari, per contrastare il dilagante fenomeno del caporalato, con lo scopo di salvaguardare tutti quei lavoratori che vengono sottoposti a condizioni di sfruttamento, e a situazioni alloggiative degradanti.
Nel corso del servizio, che ha visto la collaborazione della Polizia Amministrativa e Sociale, della Polizia giudiziaria, della Squadra Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine Calabria, dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Azienda Sanitaria locale, sono state così controllate oltre una sessantina di persone, tra cui una decina con precedenti penali. Sotto la lente degli investigatori sono finiti anche una cinquantina di veicoli ed una azienda agricola; verificata anche una licenza.
Gli accertamenti hanno consentito di accertare ed elevare sanzioni per delle violazioni relative alla mancanza dei requisiti di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Si tratta in particolare dell’obbligo del datore di lavoro di fornire le attrezzature conformi e idonee per la salute e la sicurezza dei dipendenti, ma anche di inadempienze alla disciplina e alla regolamentazione delle vie di circolazione e delle uscite di emergenza, che la normativa impone di rendere utilizzabili in qualsiasi evenienza.