Operazione Demetra, lasciano il carcere Gianluigi Aloe e Asenova
Lasciano il carcere Gianluigi Aloe e Angelanova Rayna Asenova detta “signora Fraia”. Il Tribunale del riesame ha disposto l’obbligo di dimora per il primo e i domiciliari per la seconda. Obbligo di dimora anche per Gabriele Fiore, accusato di caporalato e precedentemente sottoposto ai domiciliari.
I tre, difesi dagli avvocati Giovanni e Aldo Zagarese, sono indagati nell’operazione Demetra (QUI) che, portata a termine dai finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza, con l’ausilio di militari dei Reparti di Catanzaro e Crotone, ha coinvolto le province di Cosenza e Matera.
Le ordinanze di applicazione di misura cautelare sono state emesse dal gip del Tribunale di Castrovillari Luca Colitta, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Flavio Serracchiani.
Le persone coinvolte nell’inchiesta sono 60 (QUI) e sono tutte indagate a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata all’intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro (il cosiddetto “caporalato”) e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Secondo gli inquirenti la figura di spicco e principale indiziato che sarebbe a capo dell’organizzazione è Gennaro Aloe, sulla cui posizione i giudici scioglieranno la riserva nelle prossime ore.