Caporalato. Blitz nel cosentino, crotonese e materano: sequestrate aziende agricole

Cosenza Cronaca

Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, minacce ed estorsione: sono questi i reati che la Procura della Repubblica di Castrovillari contesta, a vario titolo, ad una serie di persone che stamani sono state raggiunte da una misura cautelare.

Al centro dell’inchiesta l’odioso fenomeno del caporalato che riguarda, come noto, lo sfruttamento braccianti agricoli. In questo caso il blitz è scattato all’alba nelle province di Cosenza e Crotone, in Calabria, ed estendendosi anche a Matera, in Basilicata.

Il provvedimento, emesso dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale della città del Pollino, ha previsto anche il sequestro di alcune aziende che operano nel settore agricolo.

L’operazione è stata condotta dai carabinieri del reparto territoriale di Corigliano-Rossano e del Comando dell’Arma per la Tutela per il Lavoro oltre che dai loro colleghi del capoluogo pitagorico e del capoluogo lucano.

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