Reggio. Ancora un blitz ad Arghillà: ritrovate auto rubate e droga
Quindici auto risultata rubate e che sono state recuperate, quasi mezzo chilo di droga sequestrato ed una cinquantina di persone che sono state passate al setaccio dagli investigatori.
Questo in sintesi il bilancio di una vasta operazione che i carabinieri hanno eseguito nelle scorse ore ad Arghillà, quartiere “a rischio” di Reggio Calabria, un’area storicamente difficile dove però si è voluto, ancora una volta, far sentire la presenza dello Stato.
L’attività, come accennavamo, ha portato al ritrovamento delle vetture trafugate che erano state nascoste nelle pertinenze di edifici e all’interno di garage delle palazzine di edilizia popolare. Un colpo significativo al traffico di veicoli rubati, con le auto che stavolta sono fortunatamente ritornate ai legittimi proprietari.
Il ritrovamento, spiegano i militari, dimostrerebbe come il quartiere fosse diventato un crocevia per la ricettazione, ora smantellato grazie all’azione tempestiva dell’Arma.
Un altro risultato rilevante del blitz è stato il sequestro di quasi 400 grammi di marijuana, trovati in svariati punti, compreso un contatore dell’energia elettrica, chiara testimonianza delle sofisticate strategie adottate dagli spacciatori per scansare i controlli.
Inoltre, sono state identificate cinquanta persone e controllati quaranta veicoli, con particolare attenzione ai soggetti sottoposti a misure restrittive. L’attività ha consentito di accertare eventuali violazioni e di rafforzare il monitoraggio di quanti gravitino attorno ad ambienti criminali.
L’operazione si inserisce in una più ampia strategia di contrasto alla criminalità, che prevede un’intensificazione dei controlli nei quartieri a rischio della città; controlli che continueranno per garantire sicurezza e legalità, rafforzando il presidio del territorio.