Piattaforma web certifica: cardiochirurgia “Dulbecco” tra le prime in Italia
La piattaforma web Micuro, che da oltre 10 anni è un punto di riferimento per strutture sanitarie e informazione, con ogni dato validato da un Comitato Scientifico che garantisce autorevolezza e veridicità, ha certificato certifica la cardiochirurgia della “Dulbecco” di Catanzaro tra le prime in Italia.
Nell’ambito del bypass aortocoronarico come trattamento chirurgico della malattia la Cardiochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, diretta dal Prof. Pasquale Mastroroberto, è stata infatti considerata per il terzo anno consecutivo tra le prime del Paese (settima su 93 strutture disponibili) sia per numero di interventi eseguiti ma soprattutto per sopravvivenza a 30 giorni dall’intervento (98,77%) superando i valori di riferimento nazionali.
In linea anche i dati relativi al trattamento chirurgico delle patologie a carico delle valvole cardiache (aorta, mitrale e tricuspide). Questi importanti risultati ottenuti da un Centro pubblico al servizio di tutta la popolazione calabrese, con una attività globale annua di quasi 500 interventi, rappresentano un elemento di notevole rilievo nell’ambito del panorama sanitario regionale e nazionale visto che viene garantito anche un servizio di urgenza/emergenza 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno.
“Bisogna sottolineare lo sforzo quotidiano dell’Azienda … guidata dalla dottoressa Simona Carbone e di tutto il personale Medico di Cardiochirurgia, Anestesia e Terapia Intensiva, Tecnico della circolazione extracorporea, Infermieristico e OO.SS. di reparto, terapia intensiva cardiochirurgica e sala operatoria”, affermano con soddisfazione dall’Uoc Cardiochirurgia dell’Aou.
“Obiettivo aziendale - precisano ancora dalla Dulbecco - è senza alcun dubbio non solo di fornire un servizio di alto livello qualitativo ma anche di ridurre al minimo l’incidenza della migrazione sanitaria che incide non poco sul bilancio economico regionale e sicuramente questi risultati correlati ad una disciplina così importante e “peculiare” quale la Cardiochirurgia possono dare un decisivo contributo in tal senso”.