Autisti dell’autolinea Romano in stato di agitazione
I dipendenti delle “Autolinee Romano” di Crotone sono in stato di agitazione da ieri. Oggetto della protesta i premi produzione e la stabilizzazione dei precari, per i quali l’azienda avrebbe firmato un accordo solo con alcune sigle sindacali, senza contattare il sindacato più rappresentativo, la Faisa-Cisal, che in azienda conta su circa 175 dipendenti a fronte dei 40 di Cigl, Cisl e Uil. Vittime di questa protesta sono i malcapitati passeggeri, che senza alcun preavviso da parte dell’azienda, si sono visti annullare le loro partenze dopo lunghe interminabili ore di attesa fino a notte inoltrata presso il Nuovo Terminal Autolinee Romano sito nel quartiere Fondo Gesù.
Queste le ragioni dello sciopero nelle parole del responsabile della Cisal, Pasquale Mungari.
Di fatto, oggi il servizio urbano è stato bloccato, mentre ha funzionato in parte quello sulle tratte regionali ed interregionali.
Sentito telefonicamente, Dino Romano, uno dei titolari della società, ha detto di trovarsi questa mattina a Roma, in via d’urgenza, per discutere della situazione.
Alla riunione, però, pare non si siano presentate le sigle sindacali convocate.