Herbert Ballerina arriva in teatro a Rende ed a Borgia
Herbert Ballerina arriva in Calabria con il suo primo spettacolo teatrale. “Come una Catapulta” andrà in scena al Cinema Teatro Garden di Rende sabato 10 maggio, alle 21, e al Cinema Fusto di Borgia domenica 11, alle 20.30.
Gli spettacoli, inizialmente previsti il 9 aprile a Rende e il 10 aprile a Borgia, slittano a causa di impegni televisivi dell’artista che non ha comunque rinunciato al tour calabrese.
I biglietti precedentemente acquistati rimangono validi per la nuova data. Sarà comunque possibile richiedere il rimborso del prezzo del biglietto, comprensivo di diritti di prevendita, entro e non oltre il 20 marzo.
Le tappe calabresi dello spettacolo sono organizzate da Gianluigi Fabiano e co-finanziate con “risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso 'Programmi di Distribuzione Teatrale' della Regione Calabria - Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità-Settore Cultura”.
Dopo lo straordinario successo televisivo sui social, al cinema e in libreria, Herbert Ballerina è finalmente pronto a portare il suo trascinante umorismo nel suo primo show teatrale, prodotto e diretto da Paolo Ruffini con la sua Vera Produzione.
Scritto da Herbert Ballerina con Riccardo Cassini lo spettacolo è pensato per tutti coloro che vogliono essere letteralmente catapultati nella sua assurda comicità e nel suo trascinante umorismo.
Il titolo, è già di suo uno spettacolo. Tutti ricordano l’iconica espressione “come una catapulta” di Herbert Ballerina nei panni di Pino Cammino, storica maschera ai tempi della collaborazione con Maccio Capatonda.
Ed è proprio “come una catapulta” che Herbert trascinerà il pubblico in un’esperienza teatrale unica, portando sul palco un mosaico di assurdità che fanno parte dell’ordinario e del quotidiano, in cui tutti possono ritrovarsi almeno una volta nella vita, raccontate mischiando sapientemente realismo e ironia.
Insomma, un viaggio in cui il pubblico verrà letteralmente “catapultato” in dinamiche di vita comune così nonsense da diventare terribilmente divertenti.
Muovendosi tra scatoloni di ogni dimensione disseminati sul palco e un immancabile busto di Fred Bongusto (anche lui di Campobasso e che l’attore, tra il serio e il faceto, vorrebbe eguagliare in fama), Herbert aprirà la mente del suo pubblico su temi come il Molise (che esiste davvero!), i tatuaggi di coppia, i traslochi, i riflettori e le riflessioni, gli architetti satanici, i medici e gli psicologi allucinanti e allucinati, gli amici pelosi (intesi come animali sia chiaro), i documentaristi mancati e Robocop che va in analisi.
E non solo, perché Ballerina si cimenterà in sferzate di istrionismo su personaggi famosi come Michael Jordan, Elon Musk, Will Smith e Pablo Picasso, sempre con il suo stile dimesso e comicamente spiazzante.