Palmi. Pizzicato con una rete di 250 metri: sequestro e multa

Reggio Calabria Cronaca

Continuano le attività di contrasto alla pesca illegale, da parte del personale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Gioia Tauro, congiuntamente alla Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria che, alle prime luci della giornata di ieri, hanno effettuato un’importante operazione volta al contrasto della pesca del “novellame di sarda”.

Nel corso della predetta azione, si è proceduto a sanzionare un soggetto che, deteneva a bordo della propria una unità da diporto - in prossimità dell’imboccatura del porto di Palmi - una rete di tipo “tremaglio” (non consentita per la pesca sportivo – ricreativa) della lunghezza di circa 250 metri.

I militari operanti, a bordo del dipendente battello pneumatico GC B75, sono prontamente intervenuti, provvedendo a bloccare la barca, che successivamente è stata scortata presso il vicino porto di Taurena, dove ad attenderla, erano presenti due pattuglie militari.

Dopo aver effettuato i controlli documentali di rito, si è proceduto alla successiva ad una sanzione amministrativa di mille euro, nonché al sequestro amministrativo dell’attrezzo da pesca non consentito.

L’attività di controllo effettuata dimostra l’efficacia sinergia delle istituzioni nel garantire la tutela delle risorse ittiche e il rispetto della normativa vigente, nonché la sostenibilità dell’ambiente marino e costiero.