Isola. Nel bar lavoratrice a nero e slot in orario off limits, multe salate
Un controllo amministrativo eseguito dalla polizia in un bar con annessa sala slot, ad Isola Capo Rizzuto, ha portato a scoprire che all’interno del locale lavorasse una donna non assunta ed anche beneficiaria del reddito di inclusione. Ma non solo perché il titolare è stato infine multato per altre inadempienze.
Intanto, quanto alla posizione della lavoratrice in nero verrà avvertito l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone che a sua volta procederà ad esaminare la documentazione su cui si stanno svolgendo indagini per verificare l’eventuale commissione di reati, che ovviamente comunicati all’Autorità Giudiziaria.
Il titolare dell’attività, che era stato già controllato a febbraio scorso, è stato sanzionato in particolare per non aver rispettato le prescrizioni imposte in materia di sorvegliabilità dei locali dove si servivano alimenti e bevande, e che erano risultati avere un accesso diretto all’abitazione privata dell’uomo.
Un’altra sanzione è scattata poi per non aver rispettato le limitazioni all’orario dell’esercizio del gioco, non ottemperando al divieto di accensione (che vige dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 24 alle ore 9 del mattino) di otto slot machine, risultate in funzione ed accessibili al pubblico proprio durante il controllo e in orario vietato.
Il proprietario del bar dovrà quindi pagare un totale di circa cinque mila euro di multe, oltre mille per la prima inadempienza ed altri quattromila per la seconda.
L’attività ad Isola è stata eseguita dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale e si inserisce nei controlli disposti dal Questore di Crotone Renato Panvino volti a contrastare il fenomeno della ludopatia ed il reato di usura spesso subito proprio dai giocatori accaniti che arrivano anche ad indebitarsi sacrificando i propri beni.