Telemedicina: un’altra vita salvata grazie a una farmacia di Lamezia
Ancora una volta la farmacia si conferma presidio sanitario di prossimità essenziale per la tutela della salute pubblica. Presso la quella del dott. Stefano Raspa, a Lamezia Terme, un tempestivo intervento ha permesso infatti di salvare la vita di un uomo colpito da un grave problema cardiaco.
Il malcapitato, un imprenditore leccese in città per motivi di lavoro, ha accusato un malessere generale e ha scelto di rivolgersi alla farmacia più vicina, mostrando fiducia in un punto di assistenza accessibile e riconosciuto.
Il personale, attivando immediatamente il servizio di telemedicina disponibile presso la struttura, ha eseguito un elettrocardiogramma che ha rilevato una condizione critica.
Grazie alla prontezza del centro medico in remoto, che ha contattato telefonicamente la farmacia ancor prima dell’invio del referto, è stato possibile allertare il paziente e indirizzarlo urgentemente al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Lamezia.
Lì, l’allarme è stato confermato e l’uomo è stato trasferito in ambulanza e ricoverato d’urgenza presso l’Unità Coronarica dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro, dove ha ricevuto le cure salvavita.
L’elettrocardiogramma è stato eseguito dal dott. Alessandro Rocca, farmacista, nell’ambito della Farmacia dei Servizi, un modello innovativo che potenzia il ruolo della farmacia nel sistema sanitario, offrendo prestazioni diagnostiche e servizi di prevenzione direttamente sul territorio.
“Questo episodio – sottolinea il dott. Raspa – è la dimostrazione concreta di come le farmacie possano fare la differenza nella vita dei cittadini, non solo nella dispensazione dei farmaci, ma anche come punti di accesso a servizi sanitari tempestivi e di qualità. La telemedicina, integrata nella rete delle farmacie, rappresenta uno strumento prezioso per avvicinare la salute alle persone.”