Cetraro. Incendiati mezzi di Ecologia Oggi, che rilancia: “avanti con più forza”
Si ipotizza la matrice intimidatoria dietro all’incendio che nella notte scorsa ha interessato una decina di autocompattatori di Ecologia Oggi, società Lemetina che opera nel settore ambientale e che si occupa tra l’altro della raccolta differenziata nei comuni di Cosenza, Paola e Cetraro.
I mezzi, al momento del rogo, erano parcheggiati proprio nel deposito di Cetraro di proprietà dell’azienda, e dentro al quale vi erano in tutto una ventina di camion.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti Scalea e Paola, che hanno domato l’incendio, ma i mezzi sono stati purtroppo devastati dalle fiamme.
“Proseguiremo con orgoglio”
“È stata per noi una notte carica di preoccupazione” e che “ci ha lasciati scossi e amareggiati”, ha commentato il management di Ecologia Oggi che ha voluto però ed anche affermare con forza, “che non ci lasciamo in alcun modo intimidire da menti vigliacche e violente e proseguiremo con ancora più forza e determinazione nel nostro lavoro a servizio di una comunità che ci ha sempre dimostrato grande senso civico e disponibilità”.
“Riteniamo inaccettabile qualsiasi comportamento che minacci la sicurezza e il benessere di questa splendida cittadina” hanno poi sbottato dall’azienda che nonostante la gravità dell'accaduto assicurano che proseguiranno il loro lavoro “con orgoglio” augurandosi che al più presto sia la magistratura che le forze dell’ordine facciano piena luce sull’accaduto.
“Verità e giustizia prevarranno”
“Siamo convinti che la verità e la giustizia debbano prevalere e che ogni sforzo debba essere fatto per assicurare che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni” hanno così aggiunto.
“Crediamo da sempre che la legalità sia un valore imprescindibile per la nostra azienda e ringraziamo le istituzioni tutte, e in particolare l’amministrazione comunale di Cetraro e il sindaco Giuseppe Aieta, che da subito ci sono state accanto e ci hanno manifestato solidarietà e vicinanza”, hanno concluso da Ecologia Oggi.