Servizio idrico, Stanchi dei Soliti: “Problema mai affrontato seriamente dal sindaco”
“Tanto per cambiare, anche questa estate, come ogni estate da quando ho memoria, a Crotone mancherà l'acqua corrente. Sì, proprio a Crotone: la città che "sta crescendo e continuerà a crescere”.
Esordisce così una nota di Andrea Arcuri, di Stanchi dei soliti, che prosegue sostenendo che il Comune “non ha mai voluto affrontare seriamente la questione: dal 2020, e precisamente dal giorno in cui Stanchi dei Soliti è entrata in consiglio, proponiamo al sindaco di ripristinare i serbatoi in località San Giorgio che, in caso di perdite e rotture all'acquedotto, darebbero autonomia idrica alla città per diversi giorni”.
“I fondi del Pnrr inizialmente ideati per tale intervento – dice ancora il rappresentante di SdS - sono stati dedicati ad altre iniziative, sicuramente prioritarie rispetto alla tutela di un bene primario come l'acqua. Inotre, il sindaco dovrebbe avviare un serio confronto con Sorical, impedendo a quest'ultima di decidere in autonomia la riduzione della portata idrica”.
“Ciò - sottolinea ancora Arcuri - richiederebbe abilità di negoziazione e comunicazione istituzionale che Voce ha dimostrato di non avere. Inimicarsi Sorical significherebbe inimicarsi Occhiuto, quindi Voce, con un piede in Forza Italia, non può farlo”.
“Il sindaco di Crotone, da quando è stato eletto, non ha dedicato un'ora del suo tempo alla questione idrica: nessun dibattito con la Regione per ammodernare l'acquedotto, nessuna soluzione strategia per risolvere definitivamente un problema trentennale. L'unico provvedimento amministrativo del sindaco è l'ordinanza che annualmente propina ai cittadini invitandoli a limitare il consumo di acqua corrente. Un'ordinanza che sarà ampiamente rispettata nelle prossime ore, quando gran parte della città resterà all'asciutto”, conclude il rappresentante di Stanchi dei Soliti.