Operazione Mare Sicuro, multe e un sequestro nel crotonese
Un'intensa attività di controllo condotta dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza di Crotone ha portato a diciannove sanzioni e al sequestro di un motore marino.
L’attività, concentrata nello scorso fine settimana, ha interessato le coste di Cirò Marina e Isola Capo Rizzuto, con un focus particolare sull'Area Marina Protetta.
I controlli a tappeto
Per garantire la sicurezza dei bagnanti e il rispetto delle normative, le forze dell'ordine hanno schierato quattro unità navali della Guardia Costiera (nell'ambito dell'operazione "Mare e Laghi sicuri 2025") e una delle fiamme gialle.
I controlli sono stati mirati a contrastare condotte pericolose o non conformi alle leggi, verificando il rispetto delle distanze minime di navigazione dalla costa; la presenza delle dotazioni di sicurezza obbligatorie; la regolarità dei documenti di bordo; il corretto utilizzo di moto d'acqua e natanti, specialmente all'interno dell'Area Marina, dove vigono restrizioni specifiche.
Le sanzioni per 6.649 euro
L'attività congiunta ha portato a elevare 19 sanzioni amministrative, per un totale di 6.649 euro. Le violazioni più comuni includono l'ormeggio di natanti e acquascooter nelle zone riservate alla balneazione, la mancanza di dotazioni di sicurezza (come il casco obbligatorio per le moto d'acqua) e la navigazione in orari o aree non consentite, soprattutto all'interno dell’Amp.
Durante uno dei controlli, è stata riscontrata un'infrazione particolarmente grave: un'unità da diporto stava navigando senza la copertura assicurativa. Oltre alla sanzione amministrativa, si è proceduto al sequestro del motore marino, in quanto amovibile.