Bonifica a Crotone, partiti i primi camion di rifiuti fuori regione

Crotone Attualità

È partito questa mattina, lunedì 18 agosto, dal sito Eni Rewind il primo convoglio di mezzi pesanti incaricato di portare fuori dalla Calabria i rifiuti non pericolosi accumulati nel Sito di interesse nazionale di Crotone.

Si tratta del primo lotto di 1.570 tonnellate, parte delle circa diecimila già rimosse nelle scorse settimane. Le partenze continueranno nei prossimi giorni.

Oltre cento viaggi programmati

Il materiale, dopo essere stato analizzato e selezionato, verrà caricato su più di cento camion, con un ritmo medio di 15 mezzi al giorno. Le destinazioni sono impianti e discariche regolarmente autorizzati in diverse regioni italiane. Ogni fase sarà seguita da controlli ambientali e sanitari, con il supporto dei carabinieri e dei tecnici Arpacal.

Bonifica di vasta portata

L’operazione segna l’avvio concreto dello smaltimento di circa 400 mila tonnellate di rifiuti non pericolosi e di altre 360 mila classificate come pericolose. Un intervento imponente che apre una nuova fase nella bonifica del sito industriale crotonese.

Errigo: “Primo passo concreto”

Il commissario straordinario per il Sin, Emilio Errigo, presente all’avvio dei trasferimenti, ha parlato di un momento storico: “È la prima azione tangibile di bonifica di una discarica abusiva mai autorizzata dalla Regione, dove per decenni sono stati riversati materiali con metalli pesanti, radionuclidi e amianto”.

In Svezia i rifiuti più pericolosi

Per quanto riguarda i rifiuti con concentrazioni elevate di tenorm, amianto e metalli pesanti – che non possono essere smaltiti in Italia Eni Rewind ha ricevuto l’autorizzazione a esportarne 40 mila tonnellate in Svezia. La spedizione avverrà via mare dal porto di Gioia Tauro e dovrà concludersi entro il 25 maggio del prossimo anno.