Gallicianò: s’inaugura il mosaico Madonna Nicopeia e San Gerasimo del Tuccio
Un importante momento per la comunità di Gallicianò, uno dei borghi più significativi della Grecìa calabra. Mercoledì 27 agosto, alle 11, sarà inaugurato un mosaico che raffigura la Madonna Nicopeia e San Gerasimo del Tuccio. L'opera, collocata nella piazza "Patriarca Bartolomeo I", adiacente alla chiesetta ortodossa "I Panajìa ti Grècia", vuole mantenere viva la memoria di un'antica tradizione spirituale e culturale.
Il mosaico
Il mosaico si propone di essere un simbolo tangibile del patrimonio spirituale che affonda le sue radici nell'Aspromonte greco. L'opera unisce due figure chiave per la storia e la fede del luogo. La Madonna Nicopeia, venerata come protettrice, e San Gerasimo del Tuccio, un asceta italo-greco del XII secolo che ha vissuto in questi luoghi, dedicandosi alla preghiera e diventando una guida spirituale e il fondatore del monastero di Sant'Angelo di Valletuccio.
Il cuore spirituale del borgo
La chiesetta ortodossa "I Panajìa ti Grècia", costruita nel 1999 grazie all'impegno della comunità e alla benedizione della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia, è il fulcro della vita religiosa e culturale di Gallicianò. Qui, la liturgia in lingua greca e la presenza di icone sacre mantengono viva l'identità ortodossa e grecofona, tramandandola alle nuove generazioni.
L'inaugurazione
L'inaugurazione del mosaico non è stata solo una celebrazione religiosa, ma un'ulteriore conferma dell'identità della comunità, legata da una fede profonda e da una secolare resistenza culturale. Padre Ilias Iaria, parroco della comunità locale e membro della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d'Italia, ha sottolineato il valore dell'opera con parole toccanti.
La citazione
"Questo mosaico è un dono prezioso che arricchisce il nostro patrimonio spirituale e culturale", ha dichiarato Padre Ilias, che ha aggiunto: "Ringrazio di cuore la famiglia Nucera ed Elisabetta Plutino per la generosa donazione che ha reso possibile la sua realizzazione. È un segno di amore verso Gallicianò e verso le radici ortodosse della nostra terra".
Un nuovo punto di riferimento
Il mosaico è da oggi parte integrante della chiesetta, rafforzando il legame tra la comunità e la propria storia. L'opera sarà un nuovo punto di riferimento per i fedeli e per i visitatori, che potranno scoprire la spiritualità e l'identità ellenica custodite nell'Aspromonte.