Corso di formazione all’Asp di Catanzaro
E’ rivolto agli operatori del Dipartimento di cure primarie e dei tre distretti dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, il corso di formazione che ha per argomento “Reti sociali e servizi distrettuali: strategie di empowerment di comunità”, pianificato dall’unità operativa Formazione e qualità, diretta dalla dr.ssa Clementina Fittante. L’obiettivo del corso, di cui sono previste due edizioni in giugno, martedì 14 e mercoledì 15 la prima, giovedì 16 e venerdì 17 la seconda, è diffondere una cultura ed esperienze concrete di un approccio alla promozione della salute che investa e coinvolga i diversi soggetti ed istituzioni presenti sul territorio di riferimento, dando evidenza a percorsi di welfare di comunità e di sussidiarietà.
I programmi di promozione della salute hanno un maggior successo se sono integrati nella vita quotidiana delle comunità, basati sulle tradizioni locali e condotti da membri della comunità stessa. Le ricerche più aggiornate attestano che la costruzione del benessere dei cittadini passa attraverso la gestione dei determinanti di salute e quindi da un diverso modo di realizzare un’efficace politica di promozione della salute. Da qui la necessità di valorizzare le comunità come risorse, attingendo dai loro capitali. Un’azione integrata da portare avanti con il coinvolgimento di amministratori locali, volontari, operatori scolastici, associazioni sportive e altri attori del territorio, per un’azione partecipata sul cambiamento sociale e sui bisogni di salute prevalenti.
Il programma del corso tiene conto del nuovo assetto organizzativo dell’Asp di Catanzaro, in particolare della nuova strutturazione con l’inserimento nell’atto funzionale aziendale del Dipartimento di cure primarie, che ha il compito di favorire condizioni di omogeneità nell’offerta di servizi a livello distrettuale e supporto nell’analisi del bisogno socio-sanitario. Garantisce le azioni necessarie allo sviluppo dei percorsi assistenziali omogenei su tutto il territorio aziendale nonché le azioni per sostenere lo sviluppo dei professionisti operanti a livello territoriale e, per quanto attiene all’integrazione tra territorio ed ospedale, dei professionisti operanti nelle strutture ospedaliere.