Regione: i lavori della commissione contro la ‘ndrangheta

Calabria Attualità

La Commissione contro la 'ndrangheta in Calabria, presieduta da Salvatore Magaro' (Scopelliti Presidente), si e' determinata oggi in merito ai rilievi mossi dal Governo relativamente ad alcuni aspetti delle leggi regionali approvate in materia di legalita'. Ribadendo la validita' dell'intero impianto normativo e dei contenuti della legge "Interventi regionali di sostegno alle imprese vittime di reati di 'ndrangheta e disposizioni di contrasto alle infiltrazioni mafiose nel settore dell'imprenditoria", l'organismo ha deciso di eliminare l'unico passaggio che, secondo il Governo, determinerebbe conflitto di competenza tra la Regione e lo Stato. "Si tratterebbe, comunque, di un comma - e' stato detto - la cui eliminazione non inciderebbe in alcun modo sulla sostanza del provvedimento." Quanto alla legge che ha istituito l'Agenzia regionale per i beni confiscati alle organizzazioni criminali in Calabria, la Commissione, accogliendo il parere dell'Ufficio legale del Consiglio regionale, ha deciso di resistere alle osservazioni del Consiglio dei Ministri, "ritenendo valido e pienamente legittimo l'attuale testo di legge in vigore".

"Oggi non abbiamo fatto altro che recepire alcuni suggerimenti ed indicazioni di natura tecnica che il Governo, dopo una sua valutazione ha fornito, lasciando pressoche' inalterati i testi e lo stesso impianto normativo dei provvedimenti". E' quanto ha affermato il Presidente dell'organismo, Salvatore Magaro' che ha aggiunto: "Siamo convinti che le nuove regole produrranno grandi risultati nell'azione di prevenzione e di constrasto dei fenomeni criminosi e siamo altrettanto certi che ne risentira' positivamente anche l'economia della nostra regione. Voglio infine dare atto dell'impegno profuso dallo staff della Commissione che ha lavorato con competenza e professionalita'". Nel proseguo dei lavori, e' stata audita Adriana Musella, presidente dell'associazione antimafia "Riferimenti". Dopo aver ringraziato il Presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico ed il Vicepresidente, Alessandro Nicolo' per la sensibilita' dimostrata con la sottoscrizione del Protocollo d'intesa per la legalita' nelle scuole della regione, Musella ha lanciato una nuova proposta, quella di integrare il progetto di Gerbera Gialla 2011-2013 dal titolo "Memoria e Futuro", mettendo in rete le scuole della Calabria con quelle della Lombardia e promuovendo una maggiore formazione dei docenti. Infine, la responsabile dell'associazione ha chiesto che il Coordinamento nazionale "Riferimenti" venga traformato in una Fondazione a cui partecipi anche la Regione. Ai lavori hanno preso parte i consiglieri, Pacenza (PDL), Giordano (IDV), Fedele (PDL) , Vilasi (PDL) , Dattolo (UdC), Censore (PD), Serra (Insieme per la Calabria - Scopelliti Presidente) e Maiolo (PD).