Cemento depotenziato linea Fs, a fine mese udienza preliminare
Si concluderà il 29 giugno l'udienza preliminare a carico di nove persone coinvolte nell'inchiesta sul presunto utilizzo di cemento depotenziato nella realizzazione dei piloni che fanno passare la linea ferroviaria Settingiano-Catanzaro Lido sul fiume Corace. Dopo che il pubblico ministero ha ribadito in aula la sua richiesta di mandare tutti sotto processo, la parola e' passata ai difensori degli imputati, alcuni dei quali oggi hanno tenuto le proprie arringhe. Due persone, i fratelli Eugenio Sgromo, 40 anni, e Sebastiano Sgromo, 43 anni, di Curinga, sono state gia' ammesse al giudizio abbreviato che si terra' pure il 29 giugno. Nell'ambito dell'inchiesta sono contestati i reati di frode nelle pubbliche forniture aggravata, truffa aggravata, ed attentato alla sicurezza dei trasporti aggravato. Gli accusati sono imprenditori e direttori dei lavori che si sono occupati della realizzazione dell'opera finita al centro delle indagini. Le persone inizialmente indagate erano tredici, ma per due di loro il pm ha chiesto l'archiviazione. All'inizio dello scorso novembre, sempre nell'ambito della medesima inchiesta, gli inquirenti hanno disposto il sequestro del tratto della linea ferroviaria incriminato, perche' le Ferrovie dello Stato - parte offesa nel procedimento - potessero eseguire i lavori necessari per ripristinare le condizioni per la sicurezza della tratta.