La Fondazione Calabria Etica aderisce a “Trame. Festival dei libri sulle mafie”
“Il Festival che si aprirà a Lamezia il 22 giugno rappresenta una grande occasione per l’affermazione di nuovi modelli e riferimenti culturali capaci di scardinare la cultura mafiosa e infondere nelle nuove generazioni punti di riferimento in grado di costruire una società più libera”. A parlare così, il presidente della Fondazione Calabria Etica, Pasqualino Ruberto a proposito dell’iniziativa “Trame. Festival dei libri sulle mafie” che si terrà a Lamezia Terme dal 22 al 26 giugno. “Si tratta - aggiunge Ruberto - di un’iniziativa oltremodo lodevole che va a colmare un vuoto in tema di conoscenza e offre l’opportunità per un pieno e condiviso riscatto sociale della nostra collettività. Legalità ed etica sono temi imprescindibili che vanno difesi e praticati quotidianamente per dare un senso compiuto al vissuto sociale di ognuno di noi. Ben venga dunque questa iniziativa che si svolge a Lamezia e alla quale la nostra Fondazione aderisce in modo convinto”. Ruberto coglie l’occasione per ricordare l’impegno concreto, in termini economici della Regione Calabria che, proprio tramite la Fondazione Calabria Etica, destina fondi alle vittime della criminalità attraverso un apposito bando la cui graduatoria uscirà entro il prossimo 15 luglio. “Si tratta - evidenzia ancora Ruberto - del Fondo regionale di prevenzione del fenomeno dell’usura e di solidarietà alle vittime della criminalità e dei loro familiari. Tra gli obiettivi perseguiti - prosegue Ruberto - benefici economici per creare in Calabria opportunità di lavoro di sviluppo e crescita sociale libera da condizionamenti illegali. Ovviamente – conclude Ruberto - in questa città particolare sostegno sarà offerto all’Ala, l’Associazione lametina antiracket”.