Riparata condotta acqua a Catanzaro, chiesto stato di calamità naturale
Sono stati completati nella serata di ieri i lavori di ripristino della condotta idrica divelta dal maltempo a Catanzaro. I tecnici e gli operatori della Sorical, la societa' che gestisce il servizio idrico in Calabria, hanno lavorato per tutto il giorno per riattivare il servizio. Sin dal primo pomeriggio di domenica migliaia di famiglie, tra il capoluogo di regione e alcuni centri della fascia ionica, erano rimaste senz'acqua. I disagi maggiori sono stati registrati nelle strutture ospedaliere e nelle cliniche private della città, rifornite di acqua con le autobotti della Protezione civile. A causare l'interruzione della fornitura, in particolare, era stata un'ondata di piena del fiume Alli che aveva spezzato la condotta che porta 500 litri di acqua al secondo. Saranno necessari alcune ore prima che l' intero servizio possa andare a completo regime. Sono ancora in corso, invece, i lavori sull'altra conduttura danneggiata da una frana a Soverato. Intanto la Giunta comunale di Catanzaro, su proposta del sindaco Rosario Olivo, ha "ufficialmente chiesto alla Regione - èscritto in un comunicato - il riconoscimento dello stato di calamità naturale per il vasto movimento franoso che sta minacciando l'area compresa tra Jano' e S. Elia". Interventi urgenti sono stati chiesto dall'esecutivo al Governo nazionale e alla Regione.