Operazioni della Polizia Nautica, sequestri e multe nel reggino
Un bilancio positivo ha caratterizzato l'avvio dell'attività di prevenzione lungo il litorale della provincia ad opera degli agenti della Polizia di Stato della Squadra Nautica della Questura reggina, alle dipendenze del Questore Casabona e diretti dal V. Quest. Agg. Dr. Giuseppe Pizzonia con la collaborazione del Comm. C. Dr. Giuseppe Giliberti. Gli specialisti nautici, già negli scorsi anni avevano raggiunto importanti risultati nell'attività di contrasto a tutte quelle forme di violenza operata nei confronti di chi desidera fruire tranquillamente del mare e degli arenili, messa in atto da coloro che a bordo di piccole e veloci unità da diporto, violando il codice della navigazione o altre disposizioni di legge in materia, effettuano gare di slalom tra i bagnanti ed a poche decine di metri dal bagnasciuga, mettendo a serio repentaglio la sicurezza della balneazione e della navigazione. Negli ultimi due fine settimana con l'impiego di due Unità Navali classe Squalo e Centauro, sono state controllate numerose imbarcazioni da diporto e, nel corso di servizi mirati al contrasto della navigazione nella fascia di mare riservata alla balneazione sono state sequestrate due moto d'acqua. Con il primo intervento effettuato in data 18/06/2011, è stato effettuato il sequestro di una moto d'acqua intercettata nelle acque di Cannitello, rinomata località turistica del Comune di Villa San Giovanni, il cui conducente M.A.C. 27 anni, navigava senza indossare la cintura di salvataggio ed il casco protettivo, inoltre era sprovvisto della documentazione prevista dalla vigente normativa. Al conducente sono state irrogate sanzioni amministrative per un totale di 272,00 euro ed operato il sequestro del natante poiché lo stesso era sprovvisto della targhetta d'identificazione "CE" e del relativo certificato di omologazione, violazione queste per le quali è prevista una sanzione amministrativa da 20.658,00 ad 123.949,00 euro a carico del concessionario che ne ha operato l'immissione in commercio, qualora la documentazione non è stata fornita all'acquirente. Il secondo, operato lo scorso sabato pomeriggio nello specchio acqueo di Marina di S. Lorenzo, dove personale in servizio a terra ha ripreso le evoluzioni di una moto d'acqua che navigava a velocità sostenuta a pochi metri dalla battigia, il cui conducente non indossava il casco ed il giubbotto di salvataggio, la stessa è stata segnalata all'equipaggio dello Squalo che in pochi minuti ha intercettato e bloccato il conduttore del natante, al quale sono state contestate infrazioni amministrative per l'ammontare di 272,00 euro nonché il sequestro del mezzo. I servizi proseguiranno nelle prossime settimane secondo le direttive impartite dal Questore Casabona, con tolleranza zero verso quei comportamenti lesivi per la sicurezza della balneazione.